Paga solo l’1% di tasse, legalmente e senza burocrazia
Scopri come EasyTaxGeorgia supporta gli imprenditori italiani a sfruttare al meglio i vantaggi fiscali offerti dalla Georgia. Offriamo servizi completi e personalizzati per le tue esigenze, garantendo una transizione semplice e un percorso di successo duraturo.
EasyTaxGeorgia

Requisiti per l'1%
- Fatturato massimo: fino a 500.000 GEL/anno (circa 160.000€).
- Responsabilità: Essere l’unico “direttore” della IE (Imprenditore Individuale). Stesso concetto della P.Iva Italiana
- Attività escluse: Alcune attività non possono usufruire dell’1% (es. consulenza legale, gioco d’azzardo).
- Clienti: Il fatturato deve provenire da clienti esteri (Italia, Europa, Svizzera, Stati Uniti, ecc.). Non da clienti Georgiani.
- Small Business Status (SBS): Registrazione come Small Business Status per accedere all’1%.
i nostri esperti
Supporto in Italiano

Lorenzo Mastelli
Consulente fiscale e Client Manager
Specializzato in normative fiscali internazionale, garantisce piena conformità e il massimo vantaggio fiscale per la tua attività. Sarà il tuo punto di contatto in EasyTax Georgia

Sofia Cecchinato
Consulente Fiscale e Client Manager
Maria fornisce supporto e consulenza fiscale agli imprenditori italiane in Georgia. È un’esperta in diritto commerciale applicata al digital
Storie di successo




Domande frequenti
EasyTaxGeorgia ti guida attraverso il processo di registrazione come imprenditore individuale e di ottenimento di un numero di partita IVA georgiano in modo rapido ed efficiente.
La Georgia offre un’aliquota fiscale fissa dell’1% per le imprese, rendendola un’opzione interessante e trasparente per gli imprenditori italiani.
Sì, tutti i nostri servizi, inclusi il supporto legale, fiscale e bancario, sono forniti in italiano per garantire una comunicazione chiara.
No. Questi sono solo i primi passi. Per essere davvero considerato residente fiscale in Georgia (ed evitare contestazioni dall’Italia), devi trascorrere almeno 183 giorni nell’arco di 12 mesi nel Paese. Solo così il fisco italiano riconoscerà che la tua residenza fiscale è in Georgia
Sì. Puoi lavorare con clienti internazionali senza limiti, l’unica eccezione riguarda i clienti georgiani.
Rischi che il fisco italiano ti consideri ancora residente fiscale in Italia, anche se hai IE e AIRE.
Sì. Dovrai trattenere e versare il 20% di tasse sullo stipendio del dipendente (ritenuta alla fonte).
Se il dipendente è georgiano, è previsto anche un 2% aggiuntivo per il fondo pensione, a carico del datore di lavoro.
Sì, serve un conto locale per pagare le imposte. Puoi comunque ricevere i pagamenti su un conto business SEPA differente.
Sì, anche con il regime dell’1% sei tenuto a presentare una dichiarazione annuale entro marzo.
Potenzialmente in un giorno, il processo, se fatto correttamente, è molto rapido
Certo, possiamo pagare per te le tasse mensilmente in modo da assicurarci che sia tutto in regola.
Ti accompagneremo nella registrazione all’AIRE e possiamo fornirti supporto per la ricerca di un appartamento a Tblisi
Quella potrai chiuderla una volta che inizi a fatturare con la tua IE, non ti servirà più
Sì, puoi emettere fatture in diverse valute, l’importante è dichiarare il fatturato in GEL (lari georgiani).
In caso di audit, il fisco può ricalcolare al 20% e applicare sanzioni retroattive fino a 3 anni.
C’è una soluzione a tutto, i nostri esperti ci lavoreranno caso per caso